skatingidea logo
Cerca
Close this search box.

Nuovi chiarimenti sul Tango Delancha: le lezioni di Hugo Chapouto

SHARE

tango delancha

Durante l’ultimo week end di aprile in contemporaneo al raduno della nazionale per la sezione Solo Dance e Coppie Danza, si sono tenute delle lezioni con Hugo Chapouto aperte a tutti i senior interessati sulla nuova danza obbligatoria prevista per la stagione agonistica 2015, il Tango Delancha.

Questo ballo prende alcuni dei passi della danza creata per le coppie, il Tango Delanco, apportandovi numerose modifiche per adattarlo e renderlo compatibile per i pattinatori che praticano la Solo Dance. Essendo una danza nuova, mai eseguita in precedenza è stato necessario presentare sia ai membri delle giurie internazionali, sia agli allenatori e atleti un chiaro schema di come va eseguito e giudicato. Da queste lezioni sono emersi diversi punti chiave sia per il disegno che per il tempo di esecuzione dei passi della danza:

DISEGNO: riguardo questo aspetto della danza si è ribadito più volte che una particolare attenzione va prestata alla BASELINE su cui sono disposti (nella “1st Session”) i due rocker esterni e il choctaw (DIE/SAI) che si trova dopo lo swing da 4 tempi in successione al secondo rocker e il roll interno destro prima del mohawk tallone-tallone. È stato necessario un chiarimento anche sulla direzione dei tre progressivi e del dropped chasse che precedono il doppio tre con cui inizia la “3rd Session” della danza: il primo tre deve essere eseguito PARALLELO al lato lungo della pista e il filo di uscita del secondo tre non deve portare il pattinatore in posizione perpendicolare all’asse longitudinale, ma permettergli un esterno medio che lo porti in direzione dell’angolo opposto.

 

TEMPO: una caratteristica assolutamente principale di questo ballo deve essere la corretta esecuzione dei tempi, in particolare per quanto riguarda i twizzle, i quick chasse, il quick mohawk e lo swing da sei tempi con cambio filo (SAE~SAI). I twizzle vanno eseguiti rapidamente nei battiti di “end” (tra il 4° battito e il 1°) e in nessun modo il pattinatore deve anticipare l’esecuzione o rallentarla occupando il battito numero 4 dello swing interno, o esterno precedente. Per quanto riguarda lo swing con cambio filo che si trova prima dell’inverted choctaw il pattinatore deve eseguirlo contando 5 tempi e mezzo dei quali i primi 4 sono su un filo esterno e solo sul 5° battito si esegue il cambio filo in interno per poi contare un battito e mezzo ed eseguire l’appoggio indietro esterno del mohawk di solo mezzo tempo (L’appoggio dell’inverted choctaw avviene tra il tempo 6 dello swing e il tempo 1 del cross front)

 

TECNICA: come già si prevedeva sarà molto importante eseguire correttamente i fili in entrata e uscita dei rocker e dei counter (volte e controvolte), il corretto mantenimento del filo durante tutta l’esecuzione dei twizzle, una buona padronanza dei fili durante i lobi della seconda parte e una particolare accortezza nella pulizia dell’inverted mohawk e nell’inverted choctaw. L’uso della gamba libera è a scelta del pattinatore nei due tempi che intercorrono tra il mohawk tallone-tallone e il tre alla fine della “3rd Session”, Chapouto ha vivamente consigliato di prestare attenzione ai fili di uscita che devono risultare esterni sia dopo il tre sia nell’appoggio del successivo quick mohawk.

CARATTERISTICA: questo tango in particolare è stato costruito con la volontà di evidenziare i tempi slow dei passi lunghi e la rapidità dei movimenti quick degli chasse, twizzle e mohawk.

Grazie quindi ai Hugo Chapouto sono ora più comprensibili e chiari i punti focali della danza, e sarà così possibile agli atleti eseguirla al meglio così come per le giurie valutarla.

Per ulteriori dubbi o seggerimenti scriveteci a skatingidea@yahoo.it

tango delancha

Ultimi articoli

share

DISCOVER