Riprendiamo la nostra rubrica di Mental training. Dove eravamo rimasti?
La scorsa volta abbiamo trattato la prima tecnica, chiamata Tecnica di Rilassamento Progressivo, grazie alla quale il pattinatore riesce a migliorare la gestione dell’ansia e dello stress attraverso una serie di esercizi di contrazione e rilassamento dei muscoli, che portano anche ad una maggiore scoperta del proprio corpo, abilità fondamentale per affrontare gare e allenamenti.
Oggi vi proponiamo una seconda esercitazione, che ha sempre l’obiettivo di migliorare la performance sportiva e di accrescere la fiducia nelle proprie capacità.
La seconda tecnica
Questa si chiama Dialogo interiore – Self talk
Ognuno di noi si parla da solo almeno una volta al giorno e, senza rendersene conto, pratica la tecnica del self-talk. Vediamo insieme di cosa si tratta!
Questa tecnica molto semplice, che quasi può sembrare banale, serve per motivarsi all’azione.
- Più mi incito in maniera positiva durante il disco di gara, più ne uscirò con serenità.
- Più penso di non potercela fare, più mi sentirò non pronto e più rischierò di sbagliare.
Il nostro pensiero influenza le nostre azioni, e più che mai durante una gara è importante avere una mente lucida e positiva.
Una cosa da tenere in considerazione è l’uso della parola “NON”: mai usarla! Più il dialogo interiore è diretto verso le cose che dovremo fare, più la nostra concentrazione sarà focalizzata solamente su quell’aspetto.
Facciamo un esempio:
- SI: ”Tira le gambe!”
-
NO: ”Non tenere le gambe molli!”
Così facendo il nostro corpo è in diretto contatto con ciò che pensiamo di fare e la nostra performance sarà più pulita.
E voi? Avete già praticato questa tecnica senza sapere della sua esistenza? Lasciaci un commento e raccontaci la tua esperienza 😉
Credits TheMentalSport