skatingidea logo
Cerca
Close this search box.

Tantissime medaglie per l’Italia al campionato europeo di Friburgo 2016

SHARE

Partendo dalle gare di obbligatori inizia subito bene la spedizione azzurra con Gioia Belloni che si ripete per il secondo anno consecutivo conquista la medaglia d’oro con ampio margine davanti all’atleta tedesca che porta avanti la tradizione obbligatorista della sua nazione e alla compagna di squadra Alessia Donadelli sorella d’arte che al suo primo anno in categoria e alla sua prima gara internazionale riesce a passare davanti a campionesse già affermate come Viktoria Panfilova, vice campionessa italiana in carica. Buona prestazione anche per Chiara Buoso che chiude in settima posizione dietro le altre due tedesche.

Tripletta italiana per i cadetti maschi che migliorano i risultati dell’anno scorso ribaltando però la classifica dei campionati italiani e facendo laureare Mirko Schiavone campione europeo, lasciando il secondo posto a Matteo Penasso e il terzo a Luca Innocenti.

Situazione analoga negli jeunesse maschi che hanno scombussolato la classifica dei campionati italiani, ma hanno portato a casa una sola medaglia con Davide Arminchiardi che nonostante la parità di punteggio col tedesco Daniel Domaschke finisce dietro per i piazzamenti. Terzo e quarto posto agli altri due pattinatori tedeschi un po’ staccati dai nostri azzurrini Matteo Fabris e Samuele Rossi rispettivamente in quinta e sesta posizione.

Netto miglioramento da parte di Elettra Signorini che dal settimo posto dello scorso anno in categoria cadetti balza al primo della categoria superiore conquistando il titolo e sbaragliando le due atlete tedesche. Anche Tamara Cadorin migliora il risultato dello scorso anno finendo al quarto posto davanti a Desiree Cocchi.

Come di consueto suona quattro volte l’inno italiano nelle coppie con qualche sorpresa da parte degli atleti portoghesi. Nelle coppie artistico cadetti vincono Stanzani-Mills seguiti da Casini- Bertoldi entrambe formazioni al primo anno di categoria seguite dai tecnici bolognesi Annalisa Marelli e Stefano Tarlazzi. Medaglia di bronzo alla coppia portoghese e quarto posto all’altra italiana Polato – Tommasi.

Questione tutta italiana per le coppie artistico jeunesse : Rossi -Esposito si riconfermano il top di questa disciplina incantando tutti con delle prestazioni di altissimo livello curate nella tecnica e nello stile. Grande ritorno di Calzolari- Capone entrambi reduci da un infortunio che li ha tenuti fermi un anno, ma che non ha negato loro il titolo di vicecampioni europei. Rimaniamo sempre affascinati dalla coppia Mascia-Fiori meritatissima medaglia di bronzo.

Molto bene anche per quanto riguarda le coppie danza. In entrambe le categorie l’Italia ha conquistato il primo, terzo e quarto posto lasciando il secondo gradino del podio alle formazioni portoghesi. Nei cadetti un lungo testa a testa tra le prime due coppie ha visto primeggiare quella italiana composta da Caterina Artoni e Raul Allegranti. Buon esordio europeo per Salvatore-Parma che si piazzano davanti a Barbieri-Benes anche loro alla prima esperienza.

Sempre magnifici i già pluri campioni europei Testoni-Piccoloantonio che dominano la gara dall’inizio alla fine confermando il loro altissimo livello di preparazione sia nelle danze obbligatorie che in quella libera. Molto carina la coppia portoghese che si impone sui campioni europei uscenti Da Col-Martinotti. Con un piccolo errore negli obbligatori chiudono in quarta posizione Sbordone-Ferrari.

Molte le medaglie conquistate dai liberisti tra cui quella d’oro di Gaia Mauriello che con due programmi perfetti strappa il titolo alla sua compagna di squadra Isabella Genchi che comunque finisce con un buon secondo posto davanti all’atleta spagnola e all’altra azzurra Corinne Soro Yene al suo primo campionato europeo.
I cadetti maschi per quanto preparatissimi a causa di qualche errore di troppo non reggono il confronto con i talentuosissimi atleti esteri. Pau Garcia Domec incanta tutti con dei programmi coinvolgenti e tecnicamente ineccepibili raggiungendo punteggi vertiginosi. Diogo Craveiro sfrutta le incertezze degli altri due atleti spagnoli per aggiudicarsi la seconda posizione. Dal quinto al settimo posto troviamo i nostri italiani Penasso, Stanzani e Innocenti.
Nonostante i piazzamenti nel libero Matteo e Luca sono riusciti a mettersi al collo le medaglie d’argento e bronzo nella classifica della combinata dominata sempre da Garcia.

Lorenzo Neri nonostante il passaggio di categoria raggiunge lo stesso risultato dell’anno passato e si laurea campione europeo con ampio margine sull’altro azzurro Donato Marziliano che recupera splendidamente due avversari dopo la quarta posizione dello short. Conclude il suo europeo in ottava posizione Alessandro Liberatore.

Imbattibile Rebecca Tarlazzi conquista il suo quarto oro europeo consecutivo nel libero. Due programmi eseguiti con estrema pulizia nella tecnica pur presentando elementi di una categoria superiore alla sua; il lavoro sulle componenti artistiche dei programmi come le serie di passi e l’interpretazione accresce ancora di più il valore di questa straordinaria atleta rendendola sempre più completa. Anche il pubblico si accorge del talento premiandola con una standing ovation condita da stupore quando il pannello ha mostrato una penalità per un toeloop aperto alla fine del programma libero. Argento alla spagnola che precede Cecilia Marocchi al suo esordio europeo. Qualche errore per la vice campionessa italiana Lucrezia Mancini che si ferma in sesta posizione.

10 ORI, 7 ARGENTI, 7 BRONZI
il bottino degli azzurrini al giro di boa dei campionati europei!

Ultimi articoli

share

DISCOVER