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L’idea della nuova coreografia di Ricard Planiol per il cpa Olot

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ricard planiol

“Sono innocente” è stato il risultato dell’ispirazione iniziale di una tematica di poliziesco futuristico.
Come ogni coreografia, si trasforma e prende forma nel tempo. Ci sono stati diversi aspetti difficili lungo la strada, ma siamo orgogliosi del risultato finale.
La musica doveva avere forza e essere dura. Nella mia cerchia di musiche c’è Master of Puppets dei Metallica, non ho mai pensato che fosse di mio gradimento, dal momento che non sono un fan di heavy metal, ma si adattava perfettamente con l’idea del programma. Ho trovato la versione di David Garrett che ho trovato incredibile. Da qui la musica si mischelò perfettamente insieme a Begela, Kai Engel …

L’idea della coreografia è basata sulla innocenza dei quattro prigionieri che sono capaci di tutto pur di dimostrare la loro innocenza. La maggior parte del gruppo rappresenta la forza della polizia, responsabili di perseguire i quattro fuggitivi. In pista appaiono come un LASER tra detenuti le mitragliatrici utilizzate dalla polizia per ridurre i fuggitivi fuga.
Ma la storia cambia quando i prigionieri prendono in possesso le armi, le puntano alla polizia, ma alla fine della coreografia i fuggitivi abbondanano le armi per dimostrare che la loro verità di innocenza non può essere dimostrata con la violenza.

La vendetta non ha alcun senso. Solo attraverso una verità possiamo dimostrare la nostra innocenza.

Il team è attualmente composto da 25 pattinatori, 24 in pista. Da qualche tempo, Ester Fabrega è l’allenatore responsabile per allenare la squadra e sincronizzare la maggior parte della coreografia.
Finora abbiamo raggiunto il primo posto nel campionato provinciale e regionale. Nel giro di un mese, noi difenderemo il nostro lavoro al Campionato di Spagna, dove sono allocati i posti per le internazionali.

Ricard Planiol
direttore tecnico del Club Patinatge Artístic Olot

SOY INOCENTE fue el resultado de la inspiración inicial entre algo futurista y algo policíaco. Como toda obra se va transformando y tomando forma a medida que se va creando. Hubo varios aspectos que se quedaron por el camino pero estamos orgullosos del resultado final.
La música tenía que tener fuerza y ser dura. En mi entorno de amistades llegó a mis manos Master of Puppets de Metallica, que nunca me pareció de mi agrado, ya que no soy fan del heavy metal, pero encajaba perfectamente con la idea del programa. Encontré la versión de David Garrett que me pareció increible. A partir de aquí el resto de músicas fueron encajando al lado de Master of Puppets, Begela, Kai Engel…
La idea de la coreografía está basada en la inocencia de cuatro presos que son capaces de todo para demostrarlo. La mayor parte del grupo representa el cuerpo policial encargado de perseguir y atrapar a los cuatro fugitivos. En escena aparecen como atrezzo unos làsers entre los que se escapan los presos y las ametralladoras que utilizan los policías para reducir a los fugitivos. Pero la historia cambia cuando los presos toman en su poder las armas y apuntan a los policías; es entonces cuando, al final de la coreografía, los fugitivos abandonan las armas para demostrar que su verdad no se puede demostrar con la violencia.
La venganza no tiene ningún sentido. Sólo con a verdad podemos demostrar nuestra inocencia.
El equipo esta formado actualmente por 25 patinadoras, 24 en pista. Desde hace tiempo, Ester Fábrega es la encargada de entrenar al equipo para pulir y sincronizar al máximo la coreografía.
Hasta ahora hemos conseguido la primera plaza en el campeonato provincial y en el regional. Dentro de un mes defenderemos nuestro trabajo en el Campeonato de España donde se asignan las plazas internacionales.

Ricard Planiol
Director técnico del Club Patinatge Artístic Olot

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