In questa stagione volevamo metterci in gioco e presentare un tema totalmente diverso da quello passato, sia sotto il profilo concettuale che espressivo. L’anno scorso, infatti, abbiamo rappresentato la storia del Piccolo Principe e del suo incontro con la volpe e le sue rose, tema sicuramente più concreto e diretto da poter essere compreso dal pubblico.
Quest’anno, invece, abbiamo cercato di rappresentare l’ampia gamma di emozioni che ognuno di noi può provare nell’arco della propria vita e nel corso di determinate esperienze personali. Ad esempio a chi non è mai capitato di sentirsi trascinare verso il buio?? Ed a chi magari non è mai capitato di trovare, proprio in questi momenti, quella forza interiore che può dare luce e spinta verso il riscatto?? È proprio in queste situazioni di smarrimento che le persone rilevano la loro bellezza.
Per quanto riguarda la scelta musicale e tematica ci siamo affidati alle idee del nostro allenatore e coreografo, Damiano De Felice e Sandro Guerra. Hanno saputo valorizzare con profonda sensibilità le nostre capacità tecniche, artistiche e espressive!
Siamo arrivati a Firenze molto motivati e consapevoli delle potenzialità insite nel nostro programma. Siamo stati soddisfatti non solo del risultato ma soprattutto del riscontro avuto dal pubblico, componente per noi molto importante.
Ci stiamo allenando con costanza e determinazione per arrivare il più pronti possibile al campionato europeo. Ad ogni allenamento puntiamo a perfezionare e migliorare ogni piccola imprecisione.
Ringraziamo tutte le persone che ci hanno aiutato, sostenuto, supportato e sopportato in questo cammino. A partire da Damiano, Sandro, la società, Genitori, fidanzati, supporters. Un grazie particolare per la realizzazione dei vestiti a Sagester, Deborah Roncali e Andrea Bassi.
